Nell’ambito del progetto B dedicato all’Osservatorio sui fabbisogni formativi e professionali del settore culturale e creativo, l’indagine sul campo ha trovato avvio con le prime rilevazioni.
Dopo un intenso lavoro di ^ricostruzione^ delle caratteristiche del comparto culturale e creativo, grazie all’utilizzo dell’analisi dei principali dati statistici, la definizione dell’universo e del relativo campione, è stato predisposto il questionario di indagine che si è focalizzato sul livello di innovazione delle filiere produttive di riferimento, sulle relative progettualità formative e sui fabbisogni occupazionali di breve periodo.
Grazie alla rilevazione sul campo, ci si attende di comprendere, dal punto di vista della qualificazione e riqualificazione delle risorse umane, i processi di trasformazione e sviluppo delle industrie culturali e creative del FVG. In particolare, ci si soffermerà sia sull’osservazione dei fabbisogni formativi ed occupazionali del settore di riferimento che dell’evoluzione delle competenze maggiormente richieste (applicando, nella rilevazione la classificazione prevista dal Repertorio Regionale dei qualificatori professionali).
Al fine di rendere omogenei i parametri di osservazione dell’attività di ricerca (e confrontabili con i principali esiti degli altri poli regionali) è stato mutuato, opportunamente modificato, il modello di rilevazione proposto dal Polo tecnico professionale dell’economia del mare e dal Polo tecnico professionale dell’economia della montagna.
I partner coinvolti nell’attività sono: IRES FVG Impresa sociale (coordinatore del progetto B), Cooperativa Cramars, Università degli studi di Trieste – Dipartimento di scienze politiche e sociali e Università degli studi di Udine.