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    Settore Culturale e Creativo del Friuli Venezia Giulia

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Cosa sono i Poli Tecnico Professionali

Programma Specifico 54/19 - Azioni di sistema e di coordinamento
del Polo tecnico professionale relativo al settore culturale e creativo

I Poli tecnico professionali sono previsti dalla legge n.35/2012, norma nazionale in materia di semplificazione e sviluppo, e sono una modalità organizzativa per favorire un’offerta di istruzione e formazione coordinata a livello territoriale tra istituti tecnici, istituti professionali e percorsi di istruzione e formazione professionale, coerente con i fabbisogni formativi dei processi produttivi ed integrata con il sistema economico e produttivo.

I Poli tecnico professionali, all’interno delle rispettive traiettorie di sviluppo, devono contribuire a promuovere l’integrazione e la continuità tra l’istruzione e la formazione professionale in stretta connessione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo, al fine di supportare il consolidamento competitivo ed il riposizionamento delle realtà industriali e produttive regionali anche rispondendo alle richieste derivanti dall’industria 4.0.

In Friuli Venezia Giulia, accanto al Polo tecnico professionale del settore culturale e creativo, sono presenti altri due Poli: il Polo tecnico professionale “Economia della montagna” ed il Polo tecnico professionale “Economia del mare”.

IL POLO DEL SETTORE CULTURALE E CREATIVO

Il Polo tecnico professionale nel settore culturale e creativo intende valorizzare la filiera formativa attualmente presente in Friuli Venezia Giulia in tale settore, rafforzando ed incrementando il raccordo e il collegamento con le realtà imprenditoriali nel campo della cultura e della creatività.
Gli ambiti settoriali di riferimento del Polo tecnico professionale del settore culturale e creativo sono:

  • Conservazione e valorizzazione del Patrimonio storico-artistico (es: musei, biblioteche, archivi, monumenti)
  • Performing arts, arti visive e spettacoli dal vivo
  • Attività legate alla produzione di beni e servizi culturali secondo una logica industriale di replicabilità (es: cinema, radio-tv, videogame e software, editoria e stampa, musica)
  • Industria creativa afferente al mondo dei servizi (es: comunicazione, architettura, design)

GLI OBIETTIVI DEL POLO DEL SETTORE CULTURALE E CREATIVO

I principali obiettivi a cui il Polo tecnico professionale del settore culturale e creativo mira si possono sintetizzare nel modo seguente:

  • offrire un quadro aggiornato e contestualizzato dei fabbisogni formativi ed occupazionali delle diverse filiere produttive che formano il composito settore delle imprese culturali e creative in FVG
  • tradurre le analisi relative alle figure professionali e alle competenze emergenti in standard di competenza in grado di guidare la progettazione dei percorsi di apprendimento e di rendere possibile l'emersione e la validazione delle competenze acquisite in ambito non formale ed informale
  • favorire il confronto ed il coordinamento dell’offerta formativa nel settore, individuando dei curricula verticali in grado di sviluppare, in maniera integrata, le competenze distintive delle diverse figure ai diversi livelli del quadro europeo delle qualificazioni
  • sviluppare un’offerta informativa e di orientamento in grado di attrarre i giovani verso le professioni ed i percorsi professionali del settore
  • sostenere l'apertura del sistema regionale alle più interessanti esperienze nazionali ed internazionali del settore
  • favorire l'efficacia e l'efficienza del sistema di formazione ed istruzione nel settore culturale e creativo attraverso la promozione ed analisi/applicazione dello strumento dell’alternanza scuola lavoro nel settore

I nostri progetti

Il Polo Tecnico Professionale del Settore Culturale Creativo si articola in sette progetti di seguito descritti.

PROGETTO A

Supportare l’avvio e la gestione del Polo e coordinare le azioni di sistema che saranno avviate nel corso del biennio

PROGETTO B

Comprendere i processi di trasformazione e di sviluppo nell’area economica di riferimento dal punto di vista dei fabbisogni di qualificazione e riqualificazione delle risorse umane e in termini di potenziali ricadute occupazionali

Progetto C

Orientare alle professioni dell’area economica di riferimento

Progetto D

Sostenere l’attuazione dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro), attraverso un maggiore collegamento tra il sistema scolastico/formativo e quello produttivo

Progetto E

Favorire lo sviluppo e la diffusione di un sistema di riconoscimento e certificazione delle competenze

Progetto F

In relazione ai processi di innovazione nel settore, implementare l'offerta scolastica e formativa nel settore economico di riferimento favorendo attività di coordinamento dei competenti servizi regionali

Progetto G

Sviluppare le capacità progettuali e gestionali finalizzate alla realizzazione di interventi di sviluppo attraverso l’integrazione di risorse locali ed extra-locali

46

Partner

30

Attività realizzate

500

Persone coinvolte